Chiedere l'autorizzazione alla esumazione, estumulazione o traslazione

Descrizione

Chiedere l'autorizzazione alla esumazione, estumulazione o traslazione

L'esumazione è il dissotterramento di un cadavere precedentemnte inumato.

L'estumulazione è il disseppellimento di un cadavere precedentemente tumulato per ritumularlo in altra sepoltura, inumarlo, cremarlo, o tentarne la riduzione in resti ossei così da liberare lo spazio per un nuovo feretro.

La traslazione è un operazione di trasferimento di feretro interna o esterna al cimitero da una sepoltura ad un'altra.

In Comune di Desio …

È possibile consultare la Carta dei Servizi Cimiteriali e Illuminazione Votiva, pubblicata in Amministrazione Trasparente a questo link.

È possibile scaricare la Carta dei Servizi Cimiteriali e Illuminazione Votivae la Deliberazione della Giunta Comunale.

Approfondimenti

Il gestore, al termine del ciclo di sepoltura o alla scadenza della concessione, avvisa i cittadini delle esumazioni ed estumulazioni ordinarie in calendario con cartelli di avvertimento nei cimiteri ed eventualmente con avviso alle famiglie. I resti potranno essere tumulati in ossari, in loculi, in tombe di famiglia, trasferiti fuori Comune o depositati nell'ossario comune. In alternativa, in seguito a manifestazione di volontà dei familiari, è possibile autorizzare la cremazione dei resti mortali. L‘esumazione o estumulazione ordinaria è stabilita d’ufficio, con addebito dei costi sostenuti all'utente.

I familiari dei defunti o l'autorità giudiziaria, prima del termine del ciclo di sepoltura o prima della scadenza della concessione, possono chiedere l'esumazione o l'estumulazione straordinaria.

È necessario chiedere un'autorizzazione al Comune dove sono seppelliti il cadavere o i resti mortali da esumare o estumulare. La domanda di autorizzazione alla esumazione o estumulazione straordinaria può essere presentata dai seguenti soggetti:

  • il concessionario del posto sepolcrale (chi ha firmato il contratto di concessione) o, se deceduto, gli discendenti, d'accordo con i familiari più prossimi del defunto
  • i familiari più prossimi del defunto, d'accordo con il concessionario del posto sepolcrale o i suoi discendenti.

La domanda di autorizzazione deve contenere la destinazione scelta per i resti (tumulazione in tomba privata, cremazione, ossario comune).